Mario V. Guffanti CFTe (Certified Financial Technician – International Federation of Technical Analysts), Vicepresidente per la Svizzera italiana della Swiss Association of Market Technicians, consulente finanziario, relatore e ricercatore di analisi tecnica. Fra le sue passate esperienze in Ticino, ha collaborato con il Centro Svizzero di Studi Bancari e con diverse istituzioni, tenendo conferenze di analisi tecnica, outlook sui mercati e strategie di investimento. E’ stato panelist e speaker in diverse edizioni del Lugano Fund Forum.

E’ stato corrispondente dell’agenzia stampa Omniapress, per i report relativi agli incontri economici e finanziari delle istituzioni finanziarie e governative.

Si occupa dell’aspetto psicologico degli investimenti attraverso tecniche di PNL (Programmazione Neuro Linguistica), di cui possiede due master Licensed NLP Coaching Practitioner e Licensed NLP Coaching Master Practitioner – The Society of Neurlinguistic Programming.

Scrive su portali web svizzeri e italiani, su Trader’s Magazine Italia e sullo Swiss Technical Analysis Journal.

Studiare le tendenze di mercato è un esercizio difficile e non sempre di successo. Un analista tecnico che legge un grafico non guarda la curva di prezzo, ma ci entra dentro leggendo riflessa la storia del continuo cambiamento di equilibrio tra compratori e venditori, il suo potenziale sviluppo. Anche se gli algoritmi finanziari hanno ormai automatizzato una buona parte del mercato finanziario, dietro a questi è sempre presente un interesse umano. Avidità e paura restano le variabili del mercato; venditori e compratori continuano e continueranno ad avere un comportamento ciclico che lascia sempre le sue tracce, mentre si forma, nelle curve di prezzo.

Il lavoro dell’analista non è predittivo, ma probabilistico. Cercare la probabile tendenza di un mercato. Creare una mappa di riferimento che servirà quando i futuri prezzi la confermano, oppure no; lasciar correre i profitti oppure tagliare le perdite.