Ricky Farina appare tragicamente il 2 aprile del 1969 a Milano. Figlio di Aldo Farina e di Milena Vitali. Fratello dello scrittore Roberto Farina. Nipote del compositore Dario Farina (Sarà perché ti amo, Felicità, e molti altri successi) Dopo la laurea in filosofia inizia a scrivere aforismi e poesie, tenendosi sempre lontano da ogni forma di lavoro. Con Valentino Murgese, compagno d’ozio creativo, scrive e dirige 4 cortometraggi di finzione, vincendo il Salento Finibus Terrae con Traum l’illusionista, e una menzione speciale al prestigioso festival di Bellaria con il corto Il palombaro. Prosegue la sua attività dedicandosi al documentario, questa volta il sodalizio è con il giornalista e attivista Piero Ricca. Vietato respirare, doc sull’emergenza dei rifiuti in Campania, fa il giro di tutti i festival ambientalisti del mondo: dalla Corea del Sud al Brasile.

Parallelamente si dedica al video ritratto, e ritrae poeti e artisti come Alda Merini, Flavio Costantini, Tony Munzlinger, Severino Saltarelli e molti altri, non necessariamente artisti, anche persone cosiddette comuni che di comune hanno ben poco agli occhi di Farina, se non la propria inconfondibile unicità. Da circa 5 anni ha un video blog sul Fatto Quotidiano online dove pubblica i suoi film clandestini, rubati ai passanti della sua Milano, e i suoi innumerevoli video ritratti. Ha anche un canale YouTube dove racconta la propria vita attraverso monologhi dalla sincerità sconcertante e imprevedibile.