The ELLIOTT WAVES lives on: S&P 500 Weekend Report del 21 ottobre 2019

The ELLIOTT WAVES lives on: S&P 500 Weekend Report del 21 ottobre 2019.

Ancora una puntata dedicata al lavoro del team di Anthony Caldaro, analista americano prematuramente scomparso quest’anno.

Ricordo che il mio intento è quello di trasmettere il più integralmente possibile i contenuti del commento settimanale senza esprimere la mia opinione, se non per cercare di semplificare l’analisi delle onde di Elliott.

 

ANALISI DI MEDIO TERMINE DELLO S&P 500 AL 21 OTTOBRE

LUNGO TERMINE ANCORA SENZA ROTTURE SIGNIFICATIVE NE’ AL RIALZO NE’ AL RIBASSO. In merito al conteggio delle onde dello SP500 abbiamo assistito ad un’altra settimana che non ha portato novità nei conteggi sinora fatti. Il nostro conteggio favorito rimane decisamente rialzista anche se è giusto ribadire che la mancata rottura della parte alta ci costringe a rimanere comunque prudenti: questo approccio rimarrà tale fino a che non assisteremo ad uno slancio di rottura che porti i prezzi al di sopra di 3020, confermando il carattere impulsivo del movimento. Per quanto riguarda invece segnali di allerta rispetto al conteggio rialzista possiamo confermare che un eventuale calo al di sotto dell’area 2859 sarebbe foriero di ulteriori cali, anche profondi, che ci costringerebbero a modificare il conteggio introducendo rischi di flessioni più ampie nelle prossime settimane/mesi. Già comunque eventuali cali sotto 2893 denuncerebbero una eccessiva debolezza della struttura. Non ci resta che attendere.

 

Tratto da: https://caldaro.wordpress.com/2019/10/20/weekend-report-27/