Ancora una puntata dedicata al lavoro del team di Anthony Caldaro, analista americano prematuramente scomparso l’anno scorso.
Dall’ultimo aggiornamento del mese di dicembre 2019, il blog gestito dalla figlia di Anthony Caldaro non è stato per ora più arricchito delle preziose analisi che portavano avanti il lavoro di interpretazione dei mercati secondo le onde di Elliott. Cercheremo dunque di fare del nostro meglio e di interpretare quando scritto sulle charts, che pur prive di commento, sono comunque sempre aggiornate.
ANALISI DI LUNGOO TERMINE SETTIMANALE DELLO S&P 500 AL 25 OTTOBRE
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Lo scenario tecnico presentato dal blog di Caldaro non presenta novità di rilievo ma questa settimana abbiamo deciso di mostrare il grafico weekly per confermare la visione di lungo periodo che il conteggio delle onde rivela.
Il quadro generale presenta uno scenario fortemente rialzista per i prossimi anni: in particolare a partire da gennaio 2016 l’indice SP500 ha iniziato a disegnare una III azzurra rialzista che ha avuto origine a 1.800 punti e che segue la I azzurra (da 666 a 2.134) e la II azzurra (da 2.134 a 1.800).
Questa III onda di lungo periodo potrebbe durare ancora parecchio tempo visto che è partita a inizio 2016 (ad oggi quindi siamo a 4 anni e 9 mesi, e considerando che la I è durata circa 6 anni e mezzo). Del resto anche la scomposizione di questa III sembra per ora aver mostrato solo la 1 e la 2 nera, mentre la 3 nera è ancora tutta in formazione avendo completato solo la i.
Per scendere dunque ad un orizzonte più vicino cosa possiamo aspettarci nelle prossime settimane?
Il conteggio evidenzia che il mercato si trova ora a disegnare appunto questa onda ii ribassista che potrebbe condurre a una duplice ipotesi: o la ii si è già conclusa con i minimi visti a settembre in area 3.200, oppure è ancora in formazione e potrebbe dar luogo ad ulteriori momenti di flessione e tornare a rivedere l’area dei 3150 punti, o anche meno.
Al momento di più è difficile dire visto che anche gli indicatori di breve non evidenziano segnali significativi. Siamo dunque in attesa dell’evoluzione degli indici nelle prossime sedute.
Classificazione delle onde:
Grafici tratti da:
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Accedendo alla fonte potrete seguire l’evoluzione dei grafici che verranno aggiornati in tempo reale.
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