Dopo un mese di recupero lo SP500 è riuscito a risalire dai minimi di 2200 fino all’area 2880, livello sul quale il blog di Caldaro ha impresso una “b” viola, la seconda onda correttiva che fa seguito alla “a” viola (da 3400 a 2200) e a cui dovrebbe seguire la “c” viola, una nuova ondata al ribasso le cui dimensioni sono tutte da vedere.
Supponendo dunque che qui in area 2800 si stia esaurendo la “b”, che potrebbe comunque estendere fino a 2930 senza cambiare la sostanza di fondo, la nuova onda “c” viola al ribasso potrebbe avere diverse profondità.
Il caso più probabile è che sia di una lunghezza pari a 0.618% della “a”, ovvero circa 740 punti a partire dalla fine della “b”: se la “b” è finita a 2880, la “c” potrebbe scendere fin verso 2140, non molto sotto il minimo della “a” viola.
Se invece la “b” si spingerà fin verso 2930, la “c” potrebbe arrestarsi a 2190, a ridosso dei minimi di febbraio. Fin qui nulla di nuovo, a parte aver quantificato un po’ meglio le possibili estensioni della “c”.
Per completezza segnaliamo che potremo considerare esaurita la “b” solo quando l’indice scenderà al di sotto dell’area 2630: fino a che questi livelli tengono la “b” attualmente in corso e dunque il movimento di rialzo in essere potrebbe continuare ad estendere verso 2930, ma forse anche oltre. Vedremo come sempre l’evoluzione della prossima settimana.
Grafici tratti da: https://stockcharts.com/public/1269446/tenpp/1
A questo link potrete seguire l’evoluzione dei grafici che verranno aggiornati in tempo reale.
Utili poi alcuni riferimenti per una corretta lettura: