The ELLIOTT WAVES lives on: S&P 500 Weekend Report del 7 luglio 2019

Ancora una puntata dedicata al lavoro del team di Anthony Caldaro, analista americano prematuramente scomparso quest’anno.

Ricordo che il mio intento è quello di trasmettere il più integralmente possibile i contenuti del commento settimanale senza esprimere la mia opinione, se non per cercare di semplificare l’analisi delle onde di Elliott.

 

ANALISI DI BREVE TERMINE DELLO S&P 500 AL 7 LUGLIO

Dopo i massimi registrati dallo sp500 a 2995 (ricordiamo che il conteggio delle onde è fatto sull’indice cash e non sul future che in settimana ha fatto 3003 di massimo), è per ora confermato il conteggio di breve periodo delle onde in giallo. Il movimento dunque ha disegnato una onda impulsiva in 5 movimenti (numeri in giallo) che a loro volta rappresentano un’onda di grado superiore “i” appena terminata o in via di esaurimento a breve. Ricordiamo che dovremo procedere ad un nuovo conteggio qualora il rialzo attuale superasse sul cash l’area 3002. Per ora non è accaduto e quindi la struttura è confermata. All’esaurimento dunque di questa fase rialzista dovrebbe subentrare un movimento contrario, ovvero al ribasso, che rappresenterà l’onda “ii” e potrà a sua volta essere scomposta in lettera gialle A, B e C.  Il sito di Caldaro non si spinge a fare previsioni di calo per questa onda “ii” ma segnala solo i livelli di supporto e 2984 e sotto a 2957, evidenziando anche che il RSI presenta lievi divergenze sia nel time frame di breve che di medio. Arditamente (e sempre che il tutto resti sotto 3002) possiamo fare noi delle ipotesi di ritracciamento segnalando un probabile target della flessione in area 2890/2900 che verificheremo nei prossimi aggiornamenti.

 

Tratto da https://caldaro.wordpress.com/2019/07/06/weekend-report-12/